Nel mondo dell’IT, l’evoluzione delle infrastrutture tecnologiche è essenziale per garantire efficienza, sicurezza e continuità operativa. Oggi vogliamo raccontare un’importante case study: la migrazione e modernizzazione di una struttura IT con gravi problemi di rallentamento, portata a termine con successo da HKStyle. Abbiamo implementato un sistema iperconvergente basato su Proxmox, supportato da tre server, e un nuovo sistema di networking completo con tecnologia Ruijie. Scopriamo i dettagli del progetto, l’importanza di un’infrastruttura iperconvergente e come HKStyle ha eseguito l’operazione con precisione e competenza.

Cosa è un Sistema Iperconvergente?

Un sistema iperconvergente (HCI, Hyper-Converged Infrastructure) rappresenta una rivoluzione nel modo in cui vengono gestite le risorse IT. È un’architettura che combina calcolo, storage e networking in un unico sistema integrato e centralizzato. Proxmox, in particolare, è una piattaforma open-source di virtualizzazione che consente la gestione di macchine virtuali e container, offrendo una soluzione flessibile e scalabile.

I Vantaggi di un Sistema Iperconvergente

  1. Semplificazione dell’Infrastruttura: Con l’iperconvergenza, le componenti hardware tradizionali, come server e storage separati, sono unificati in un unico sistema. Questo riduce la complessità e facilita la gestione.
  1. Scalabilità: Un sistema HCI permette di aggiungere facilmente nuove risorse (storage, potenza di calcolo, ecc.) senza dover riprogettare l’intera infrastruttura.
  1. Prestazioni Ottimizzate: Grazie alla stretta integrazione tra le varie componenti, si migliorano le prestazioni complessive del sistema, riducendo i tempi di latenza e ottimizzando l’uso delle risorse.
  1. Riduzione dei Costi: Una soluzione iperconvergente riduce la necessità di investire in hardware separato e semplifica il processo di manutenzione.

La Sfida: Migrazione di una Struttura IT con Problemi di Rallentamento

Il nostro cliente soffriva di gravi problemi di rallentamento che impedivano la normale operatività aziendale. La struttura IT esistente era obsoleta e incapace di rispondere adeguatamente alle esigenze moderne. Il nostro obiettivo era sostituire questa infrastruttura con un sistema moderno e potente che migliorasse la velocità e l’affidabilità.

La Soluzione HKStyle: Infrastruttura Iperconvergente Basata su Proxmox e Storage Ceph

Abbiamo scelto Proxmox come base per la nostra soluzione. Proxmox offre una piattaforma solida per la virtualizzazione, capace di gestire risorse virtuali con un’interfaccia semplice e intuitiva. L’infrastruttura iperconvergente è stata progettata attorno a tre server di ultima generazione, garantendo alta disponibilità e ridondanza.

Sistema di Storage Ceph: Per garantire uno storage distribuito, scalabile e altamente affidabile, abbiamo utilizzato Ceph come sistema di storage. Ceph è noto per la sua capacità di gestire grandi volumi di dati con ridondanza e resilienza, riducendo al minimo i rischi di perdita di dati. Questo sistema si integra perfettamente con Proxmox, fornendo una soluzione completa e ottimizzata.

Configurazione dei Server: La scelta di tre server non è casuale; questo numero permette di garantire un quorum e assicurare l’alta disponibilità delle macchine virtuali anche in caso di guasto a uno dei nodi.

Integrazione con il Networking Ruijie: Abbiamo implementato un’infrastruttura di networking completa basata su apparati Ruijie. Questa scelta ci ha permesso di garantire una connettività veloce e stabile, oltre a funzionalità avanzate per la gestione della rete, come il Quality of Service (QoS) e la segmentazione tramite VLAN.

Migrazione Live dal Vecchio Server VMware

Una delle sfide principali di questo progetto è stata la migrazione live delle macchine virtuali dal vecchio server VMware alla nuova infrastruttura basata su Proxmox. Questa operazione ha richiesto un’attenta pianificazione e una gestione meticolosa per garantire che il processo avvenisse senza interruzioni operative per il cliente.

Il Processo di Migrazione Live: La migrazione live ha permesso di spostare le macchine virtuali dal vecchio sistema VMware alla nuova infrastruttura iperconvergente senza interrompere l’attività aziendale. Questo approccio ha garantito che i dati e le applicazioni del cliente rimanessero disponibili durante tutto il processo, minimizzando il rischio di downtime e preservando la continuità operativa.

Preparazione e Installazione: Un Lavoro di Precisione

Per minimizzare i tempi di inattività del cliente, abbiamo eseguito un’attenta pianificazione e predisposizione dell’intera infrastruttura nei nostri uffici. Ogni componente è stato configurato e testato per garantire il corretto funzionamento. Questo ha permesso di identificare e risolvere eventuali problemi prima dell’installazione definitiva.

L’Installazione Notturna: Il nostro team ha lavorato di notte presso la sede del cliente per eseguire la migrazione senza interrompere l’operatività aziendale. Questa fase ha coinvolto la rimozione della vecchia infrastruttura, l’installazione dei nuovi server e il collegamento dei dispositivi di rete Ruijie.

Riorganizzazione degli Armadi Rack

Uno degli aspetti più complessi del progetto è stato il ricablaggio dei quattro armadi periferici nella sede del cliente. Con il passare del tempo, le connessioni erano diventate disordinate e difficili da gestire. Abbiamo smontato e riorganizzato completamente gli armadi, utilizzando una gestione dei cavi efficace per migliorare l’accesso e la manutenzione futura. Questo ha anche contribuito a ridurre il rischio di guasti dovuti a connessioni difettose o mal posizionate.

I Risultati della Migrazione

Dopo l’implementazione del nuovo sistema iperconvergente, il cliente ha notato immediatamente un miglioramento significativo delle prestazioni. I tempi di risposta si sono ridotti drasticamente, e la gestione delle risorse è diventata più fluida grazie all’interfaccia di gestione di Proxmox e allo storage affidabile basato su Ceph.

Stabilità e Affidabilità: La nuova infrastruttura offre ora una piattaforma stabile, con ridondanza e tolleranza ai guasti. L’implementazione del networking Ruijie ha permesso di sfruttare appieno la velocità e la capacità di gestione avanzata della rete.

Facilità di Manutenzione: Grazie alla riorganizzazione degli armadi e all’utilizzo di una struttura iperconvergente, la manutenzione e gli interventi futuri saranno più semplici e veloci.

Conclusioni

Il successo di questo progetto ha evidenziato l’importanza di un’infrastruttura IT moderna e ben progettata. L’iperconvergenza è una soluzione ottimale per le aziende che cercano un sistema scalabile, performante e semplice da gestire.

La nostra attenzione alla pianificazione, l’esecuzione precisa e l’uso di tecnologie all’avanguardia, come Proxmox, Ceph e Ruijie, hanno trasformato un’infrastruttura inefficiente in un sistema IT robusto e moderno, pronto a supportare la crescita del nostro cliente negli anni a venire. La migrazione live dal server VMware ha ulteriormente dimostrato la nostra capacità di operare in ambienti complessi senza interrompere l’attività aziendale, offrendo soluzioni su misura che garantiscono continuità e innovazione.

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