Museo Leonardo 3 di Milano

Infrastruttura IT e backup

Leonardo3 - Museo Leonardo da Vinci - Milano

La trasformazione tecnologica del Museo Leonardo 3 di Milano

Introduzione 

Stefano Biffi di HK Style vi parlerà della trasformazione tecnologica del Museo Leonardo 3 di Milano, un luogo unico e verticalizzato su Leonardo Da Vinci. In collaborazione con il collega Lorenzo, illustreranno l’evoluzione del museo, che, pur festeggiando i 10 anni di esposizione quest’anno, esiste da ben 20 anni. 

Contesto Storico e Tecnologico 

Per comprendere appieno l’importanza di questo museo, è necessario contestualizzarlo rispetto ai tradizionali colossi museali, molti dei quali vantano una storia di circa 200 anni. Ciò che differenzia il Museo Leonardo 3 è la sua avanzata tecnologia. Nonostante non esponga oggetti originali di Leonardo Da Vinci, tutto è frutto di uno studio accurato sulle sue opere e scritti. Il museo presenta fedeli ricostruzioni, alcune delle quali sono state ripristinate utilizzando tecnologie moderne per rendere funzionanti dispositivi che erano inutilizzabili ai tempi di Leonardo. 

Origini del Museo e Lavoro di Ricerca 

Il Museo Leonardo 3 ha trascorso i primi 10 anni studiando e traducendo il codice di Leonardo Da Vinci, digitalizzandolo e comprendendone ogni dettaglio. Durante questo periodo, creavano attrazioni basate sulle scoperte di Leonardo e le inviavano in tutto il mondo, dai musei americani agli Emirati Arabi. Dopo questa fase iniziale, hanno deciso di aprire un museo a Vittorio Emanuele di Milano, che, nel corso del tempo, è cresciuto da semplice esposizione a museo a tutti gli effetti. 

La Sfida Tecnologica 

La particolarità di questo museo va oltre l’esposizione di repliche fedeli. Il team di Leonardo 3 è composto da progettisti altamente specializzati, abili nell’utilizzo di software come Maya e Autocad per creare animazioni e visualizzazioni. Tuttavia, hanno affrontato sfide legate alla connettività e alla gestione dei dati. La necessità di una rete più veloce è emersa quando gli uffici e la produzione erano situati in luoghi diversi, portando a problemi di comunicazione e manutenzione del NAS. 

Intervento di HKStyle 

La collaborazione con HkStyle è nata quando il NAS del museo si è rotto, mettendo a rischio tutti i dati accumulati. HkStyle ha fornito una soluzione sistemistica, ricostruendo il RAID, migliorando la connettività e, successivamente, progettando e implementando un nuovo sistema di rete e storage che ha coinvolto tutte le sedi del museo. 

Implementazione Tecnica 

L’intervento tecnico di HkStyle è stato articolato e ha richiesto diverse fasi. L’attenzione si è concentrata sulla sede produttiva, dove la rete è stata completamente rifatta, migliorando la connettività e implementando una dorsale in fibra per aumentare la velocità delle workstation. Successivamente, il lavoro si è spostato nella Galleria Vittorio Emanuele, dove è stata installata un’infrastruttura Wi-Fi dedicata ai visitatori. 

Migrazione e Sicurezza dei Dati 

La migrazione completa del file server è stata una fase delicata, durata cinque giorni e coinvolgente oltre 20 terabyte di materiale. HkStyle ha implementato un backup incrementale presso un Data Center, assicurando una maggiore sicurezza dei dati e la possibilità di ripristino rapido in caso di necessità. 

Conclusione 

La trasformazione tecnologica del Museo Leonardo 3 rappresenta un notevole successo nella gestione dei dati, della connettività e dell’esperienza museale. La collaborazione con HkStyle ha permesso di superare sfide tecnologiche, garantendo al museo di continuare a offrire un’esperienza unica e innovativa ai visitatori. 

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